Tempi e luoghi delle donne nella narrativa e nella vita di Italo Calvino

L'immagine di Olivia è stata concessa in uso gratuito dall'Artista Ettore Antonini.

Convegno, evento culturale e Mostra in occasione del Centenario della nascita dello scrittore italiano. Call for proposal.

Nel 2023 si celebra il primo Centenario della nascita di Italo Calvino. Le donne della narrativa calviniana, a volte trascurate o poco approfondite dagli studi critici, meritano una maggiore attenzione e un’analisi che sia in grado di cogliere la complessità e la problematicità del mondo femminile e le molteplici caratterizzazioni delle protagoniste delle sue opere letterarie. A seconda dei tempi e dei luoghi di ambientazione delle opere, le donne assumono una valenza specifica: negativa, come la Nera di Carrugio Lungo e Giglia, che sembrano voler significare la pericolosità del femminile per il mondo maschile; Lia, prima negativa poi esaltata nel suo carattere oblativo; Pamela, che progressivamente rivela una personalità concreta e audace; Viola, personaggio contraddittorio e ambivalente che afferma la propria totale autonomia e indipendenza; fino ad arrivare ad alcuni testi che presentano eccezionalmente delle donne come protagoniste: Isotta, che scopre come tra le donne sia rara la bontà solidale e spontanea, e Stefania, in bilico tra l’ebbrezza di una libertà proibita e la capacità di emanciparsi, diventa consapevole delle proprie azioni. Attenzione verrà anche dedicata alle donne che lo scrittore ha incontrato nella sua vita: la madre -imparentata con Goffredo Mameli-; le scrittrici con le quali è entrato in contatto in qualità di editor; la moglie e custode della sua memoria. L’evento, dunque, vuole offrire uno sguardo approfondito sul femminile che ha circondato -a volte riempito, a volte influenzato- la vita e l’opera del grande scrittore italiano.

Comitato Scientifico Promotore. Il progetto vanta un Comitato Scientifico Promotore di altissimo livello, composto da eminenti studiosi e docenti, esponenti del mondo accademico e culturale italiano, tra cui: Paolo Armellini (Sapienza Università degli Studi Roma), Rino Caputo (Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”), Ilaria Iannuzzi (Università degli Studi Internazionali di Roma), Maria Panetta (Sapienza Università degli Studi Roma).

Mostra. In occasione dell’evento sarà allestita la Mostra “Le Donne Invisibili di Italo Calvino”. L’idea trae ispirazione dal romanzo Le Città Invisibili, che è definito uno dei romanzi più sibillini di Italo Calvino, che narra di un mitico favoloso impero cinese medievale, nel cui groviglio urbano, il filo che si dipana e si insegue nei vicoli esotici e misteriosi appartiene alla matassa dell’eterno femminino. Dietro la metafora della città, si cela il fantasma della donna. Le città evocate in questo romanzo sono multiformi, inafferrabili, evanescenti e tutte hanno nome di donna. La città è donna: è luogo di promesse, di possibilità e di scambi, ma è anche sfuggente e frustrante. La Mostra potrà, quindi, proporre al pubblico l’esposizione di una serie di raffigurazioni artistiche delle Città Invisibili.

Logo. Il logo è una rielaborazione dell’opera su porcellana di Ettore Antonini, dedicata ad Olivia, una delle Città Invisibili. L’immagine è stata concessa in uso a titolo gratuito dall’Artista.

Musica e poesia. Intervallate alle relazioni convegnistiche saranno narrati in forma teatrale brani tratti dalle opere di Italo Calvino e saranno eseguite opere musicali a tema, interpretate da musicisti professionisti da anni in carriera concertistica.

Atti. Successivamente al termine dell’evento, sarà curata una pubblicazione scientifica dedicata e inserita in un numero speciale di Femininum Ingenium. Collana di Studi sul genio femminile, in cui saranno inseriti i contributi scientifici proposti in occasione del Convegno ed altri eventuali contributi e interventi.

Norme per la partecipazione. Inviare entro il 30/06/2023 la proposta in forma di abstract (max 400 parole), contenente titolo, tre parole chiave, cognome e nome dell’autore, affiliazione, indirizzo e-mail.

Le proposte, corredate da un breve CV per ogni autore ed eventuale co-autore, devono essere inviate al seguente indirizzo di posta elettronica: centrostudifemininumingenium@gmail.com indicando nell’oggetto dell’e-mail “Proposta abstract CFP Tempi e luoghi delle donne nella narrativa e nella vita di Italo Calvino”. L’allegato dovrà essere denominato con il cognome dell’autore. Le proposte saranno sottoposte ad un processo di valutazione tra pari. In caso di accettazione, ne sarà data comunicazione via e-mail, con le istruzioni per la partecipazione al Convegno e l’invio dell’articolo definitivo.