Femininum
Ingenium, Collana di Studi sul genio femminile nasce come nuova iniziativa
editoriale del Centro Studi Femininum Ingenium. I primi cinque numeri intendono
riproporre le pubblicazioni scaturite dalla fervente attività culturale e
scientifica del sito web femininumingenium.it, attività che diede vita alle
interessanti esperienze della Collana di Studi e Ricerche. Storia e Teorie e
della Rivista di Studi sul Genio Femminile, edite dalla dismessa casa editrice
Drengo. La nuova Collana di Studi, dunque, riconoscendo il valore ideale di
quella precedente attività e facendo proprio il prezioso patrimonio culturale
che tali esperienze rappresentano, si arricchisce dei contributi offerti nel
tempo dalle studiose e dagli studiosi del settore, riscoprendoli quanto mai
attuali nel panorama della ricerca scientifica e della riflessione
contemporanea. La Collana proseguirà la sua attività proponendo nuovi numeri e
contributi, con la costante ambizione di perseguire un alto livello scientifico
e culturale e con il proposito di offrire le proprie riflessioni,
interrogandosi in modo critico rispetto alle sollecitazioni che giungono dalla
realtà odierna, che non smette mai di solleticare l’interesse speculativo e
stimolare argomentazioni alternative alle proposte più diffuse.
Questo volume ripropone il secondo numero della Rivista di Studi sul Genio Femminile, luglio-dicembre 2016, con i seguenti contributi:
Angela Ales Bello, Il contributo di Edith Stein alla psicologia
Aurora Almadori, Mutilazioni genitali femminili: cultura o violazione dei diritti umani?
Pina Amarelli Mengano, Amarelli. Una storia di famiglia
Paolo Armellini, Il progresso nella visuale filosofico-politica di Maria Adelaide Raschini
Paola Giacomello, Effetti del capitale umano e della fecondità sulla crescita economica e sullo sviluppo umano
Maria Mercede Ligozzi, La “persona” e l’“altro” nell’antropologia filosofica di María Zambrano
Luca Mencacci, La metamorfosi della rappresentanza negli studi di Lorella Cedroni
Mariella Nocenzi, Dalle differenze alle diseguaglianze di genere: una sfida non solo epistemologica per la sociologia